Dopo la bella vittoria a Catania, la terza nelle ultime tre gare, la De Akker Bologna ospiuta sabato alle 16.30 alla piscina Carmen Longo, Pallanuoto Trieste, squadra che milita al quinto posto del massimo campionato di pallanuoto, supernado di una sola lunghezza proprio la squadra di Mistrangelo.
Anche se si tratta solo della settima giornata, per Luongo e compagni diventa un appuntamento fondamentale per “alzare l’asticella” come ha detto Federico Mistrangelo nel post gara con Catania. La squadra friulana, guidata da Mirarchi viene da una sconfitta molto onorevole con la corazzata Brescia, un 15-11 con parziali dei diversi tempi sempre molto vicini tra le due squadre. Nello stesso momento alle ampie vittorie con Catania e Onda Forte e di misura con Olympic Roma, ci sono stati il pareggio con Posillipo e la sconfitta con per una sola rete con la più forte delle tre squadre romane. Da tenere in particolare attenzione i bomber Mladossich, Draskovic, Marziali e l’ex Manzi. <<Hanno un portiere molto forte e un centro boa che fa la differenza – ha detto Federico Mistrangelo – forse rispetto alla scorsa stagione sono un po’ più corti, ma in questa stagione hanno trovato uno straniero molto forte oltre ai sempre pericolosi Manzi e Mladossich>>.
Bologna arriva all’incontro con il morale alto e la piena volontà di continuare una crescita di gioco e amalgama della squadra evidente, dopo un avvio in sordina derivato anche dai tanti cambiamenti nella squadra che, a maggio proprio contro Trieste, ha conquistato la possibilità di giocare per la prima volta in Europa. Una buona settimana di allenamento per tutti, anche se l’influenza ha tenuto Rowenhorst qualche giorno lontano dalla piscina, e c’è la ferma volontà in tutti di continuare a fare bene anche davanti al proprio pubblico.
“Dopo tre vittorie consecutive – ha detto l’ex dell’incontro Kristijan Milakovic – il morale è alto. Ma dobbiamo mettere fieno in cascina perché le partite difficili verranno proprio a dicembre. L’inserimento dei giovani sta avvenendo un po’ alla volta, come è normale che sia se si cambiano tanti giocatori. Lo scorso anno contro Trieste, nella partita che ci ha dato l’Europa, avevamo tanto pubblico che ha fatto la differenza. Speriamo che anche sabato possano trascinarci perché loro sono una squadra forte e non sarà per nulla facile”.