Alla piscina all’aperto di Siracusa, nella quarta giornata del girone di ritorno del campionato di serie A di pallanuoto, la De Akker Bologna pareggia 7-7 con Ortigia, un punteggio giusto per quanto si è visto in acqua, ma con diversi rimpianti per la squadra di Federico Mistrangelo.
Parte subito bene Bologna, che si porta sul 2-0 con le reti di Luongo e Bragantini ma perde Milakovic, espulso per gioco violento.
Reazione immediata dei padroni di casa, con Kalaitzis a trovare la prima rete ad inizio della seconda frazione, ma Abramson sfrutta al meglio la superiorità per il 3-1. Comincia a faticare l’attacco di Bologna e ne approfitta la squadra di casa per riportarsi in parità con Campopiano e Di Luciano. Da metà frazione si scatena Bologna e trova il 6-3 grazie alle reti di Condemi, Bragantini e Abramson.
Nella terza frazione è Ortigia ad approfittare del black out offensivo di Bologna e con un parziale di 2-0 per le reti di Carnesecchi e La Rosa fa iniziare l’ultimo quarto con Bologna in vantaggio 6-5. Sulla sirena il capitano rossoblù Cocchi va alla conclusione da lontanissimo che sorprende un eccellente Tempesti, ma secondo gli arbitri il tiro è arrivato dopo lo scadere e quindi non viene convalidato. Nella quarta frazione la porta di Tempesti sembra davvero stregata. Luongo su rigore colpisce la testa di Tempesti e il pallone si stampa sulla traversa ma non entra, poi Cassia trova il pareggio. Con un rigore segnato da Gallo Bologna si riporta in vantaggio, ma la bella rete di Campopiano a meno di due minuti dalla fine impatta sul 7-7. Finale infiammato con errori da entrambe le parti per un pareggio che consente comunque a Bologna di fare un altro passettino nelle zone alte della classifica.
Sabato alla piscina Carmen Longo alle 16.30 Luongo e compagni aspettano la Florentia per una partita sulla carta abbordabile per ritrovare tre punti che in questo momento della stagione sarebbero importantissimi per rimanere nel treno delle squadre lottano per la quarta piazza.
“Posso solo dire che è stata una grande De Akker – il commento a fine partita del patron bolognese Alberto Vecchi – Abbiamo dominato il primo tempo e sofferto moltissimo nel secondo. Ma possiamo dire che ha dimostrato di essere davvero una grande squadra. Abbiamo reagito nella maniera migliore all’espulsione dopo soli tre minuti di Milakovic e avremmo potuto sentire il peso di una giornata con grandi difficoltà in attacco. Abbiamo sbagliato un rigore ma soprattutto ben tre contropiedi soli davanti al portiere. Da questo punto di vista un po’ di rammarico c’è. Nello stesso momento non si può che sottolineare come questa squadra sia cresciuta moltissimo. Un plauso alla dedizione dei ragazzi, che migliorano ad ogni partita, ma soprattutto vorrei ringraziare Federico Mistrangelo per il lavoro tecnico che svolge ad ogni allenamento. Sono certo che non saranno molte le squadre anche della zona play off che riusciranno a raccogliere qualcosa in un campo difficile come questo”.